ABOUT
Motivi di ispirazione degli spettacoli de La Barraca sono la poetica del teatro danza, la forza trainante è quella del gesto, il linguaggio del corpo come linguaggio dell’anima che rafforza e in alcuni casi supera la parola stessa. All’ inizio di ogni cammino c’è il vuoto, sappiamo solo in quale spazio lavoreremo ma il resto è indefinito, aperto. Cerchiamo di capire, di sentire quale direzione prendere. Ci sono sempre una grande quantità di appunti, di idee provate poi sulla scena, domande, tante domande, partiture fisiche da provare, risposte che devono poi trovare la loro verità sulla scena, nei gesti.
Nel 2003 con il progetto di spettacolo “Silenzi (seconda suite per corpi in ascolto)” arriva nella rosa dei dieci finalisti del Premio Scenario a Sant’Arcangelo di Romagna.
Con lo stesso progetto, che ha debuttato come spettacolo nel 2005 presso il Teatro dell’Acquario di Cosenza - Stabile d’innovazione della Calabria, la compagnia nel 2007 riceve una menzione speciale della critica all’interno del Festival Internazionale del teatro di Lugano.
Il 15 Ottobre 2004 inaugura la nuova sede adibita a piccola sala teatrale, il “Black Box Barraca”.
Nello stesso anno viene riconosciuta dalla Regione Calabria (l.r.3/04) come organismo di produzione teatrale e con il progetto Opificio delle Arti del Comune di Castrolibero (l.r.8/88) diventa sede di un intenso intreccio di attività laboratoriali (teatrali e multimediali), stage, rassegne video e di Cinema d’Autore.
In concomitanza con l’apertura della nuova sala teatrale nasce nel novembre del 2004 il progetto di laboratorio teatrale sperimentale per adulti “El Jardin de Las palomas oscuras (teatro come esperienza di frontiera)” di cui La Barraca si fa promotrice sul territorio in modo pionieristico e coraggioso.
Ciò che si crea è una dimensione collettiva struggente, forte e fragile, una meditazione sulla possibilità di trovare la poesia nella quotidianità. Storie, tante storie che raccontano di smarrimenti, di rimorsi, di rimpianti, di tradimenti, di grandi amori, di solitudini, un’esperienza ogni volta unica e straordinaria che ci scuote e ci aiuta nel nostro percorso teatrale e poetico.
Da questa esperienza laboratoriale sono stati prodotti una serie di spettacoli: “75 Minuti” , “Non è per niente questo che volevo dire”, “Non siamo dei Santi ma siamo venuti all’appuntamento (una storia che non significa niente)”, “Sonata per profeta solo in chiave di violino” liberamente tratto dall’opera di P.P. Pasolini ed “Hello my love (primo frammento di svelamento all’angelo).
Dal 2011 al 2013 collabora con il Ministero per le Pari Opportunità, l’AIPD di Cosenza e la Provincia di Cosenza con il progetto “Str.Ange (una Strada per gli Angeli)” Laboratorio di teatro per ragazzi down.
Gli spettacoli della compagnia attualmente in distribuzione sono:
- “Silenzi (seconda suite per corpi in ascolto)”,
- “Nun si sintìa rumuri (due assolo per movimenti impercettibili)” – liberamente tratto dall’opera di S. Beckett
- “Elsinor (red fish in room 2046)” – liberamente ispirato alla figura dell’Amleto di Schakespeare tra le riprese di vecchi spettacoli.
- C’est par ici? (co-produzione Italo/Francese) progetto europeo Gioventù in azione .La Barraca/ La Compagnie des Gens Ordinaires Bordeaux Francia
Tra gli spettacoli di recente produzione:
- “Cannibali (soffio e ceneri per corpi, musica e voci)” liberamente tratto dal testo Cannibali di Ronan Cheneau – prodotto in collaborazione con la rassegna Face à Face- parole di Francia per scene d’Italia per la diffusione della drammaturgia francese in Italia, un progetto promosso dall’Ambasciata Francese
- La Stanza Segreta di Silvio Stellato - progetto spettacolo per la sensibilizzazione al problema della diffusione dell’Hiv cofinanziato dalla Provincia di Cosenza assessorato alle Politiche Giovanili.
- “Ultimo Brindisi” – Reading Letterario – progetto di sensibilizzazione alla lotta contro la violenza sulle donne
- “Ultimo Brindisi” – Lo spettacolo
NAME
Rossana
L'attrice
NAME
Ciccio
L'attore
NAME
Nuccia
La regista